Le procedure per generare i dichiarativi per i condomini o i tracciati per l’AdE quest’anno sono particolarmente complesse. Le Detrazioni fiscali 2022, riferite al 2021, prevedono una serie molto ampia di possibilità, analizziamo diversi casi e come poterli risolvere grazie all’utilizzo di Arcadia, il software gestionale dedicato agli amministratori di condominio più innovativo nel settore.
Prevediamo una serie di casi che possono presentarsi in condominio e come possono essere risolti grazie alle impostazioni di Arcadia.
Ricordiamo che per l’anno 2022 la scadenza per l’invio delle certificazioni è slittato al 7 aprile.
Impostazioni generali per detrazione fiscale standard
Per “standard” vogliamo indicare la Detrazione fiscale che non prevede superbonus, cessioni o sconto in fattura. Sono quelle tradizionali che gli amministratori conoscono da molto tempo.
Per procedere ad elaborare qualsiasi detrazione, si deve ottemperare alle seguenti operazioni:
- Indicare la corretta tipologia di detrazione per ogni fattura;
- Ripartire la fattura con una tabella millesimale;
- Pagare le fatture in una data compresa nel 2021 (o nell’anno precedente l’elaborazione delle detrazioni).
Soddisfatti questi punti, possiamo elaborare la detrazione. Verranno creati degli interventi per ogni tipologia di detrazione e visualizzato se sono mancanti dati catastali o codici fiscali.
Ogni intervento può prevedere delle procedure indipendenti. Ad esempio, possiamo gestire detrazioni al 65% contemporaneamente a lavori che prevedono la cessione del credito per il 90%.
Per produrre questo effetto, sarà sufficiente inserire e pagare le fatture, indicando i codici di detrazione corretti.
Trasferimento del beneficio fiscale tra condomini
Una delle procedure più comuni, prevede il passaggio del beneficio fiscale tra comproprietari o ad un soggetto terzo. Arcadia consente di impostare queste indicazioni direttamente collegate alle anagrafiche interessate, in modo da utilizzarle per tutte le detrazioni.In alternativa si possono applicare direttamente sulla detrazione. Cominciamo dal primo caso.
Consideriamo la condizione più comune, un appartamento in comproprietà tra marito e moglie. Arcadia consente di associare queste anagrafiche e potremo indicare per ognuna di queste, che percentuale andrà a detrarre rispetto alle altre collegate, come nell’esempio riportato 👇
Senza alterare le percentuali di possesso, in modo da garantire sempre la correttezza dei dati riportati nell’anagrafe condominiale, è possibile indicare la percentuale di detrazione tra le anagrafiche collegate. In questo caso, detrarrà tutto la signora Bianchi.
Se vogliamo indicare che i comproprietari sono d’accordo nel cedere le detrazioni fiscali a loro spettanti ad altro soggetto, anche non residente in condominio, è possibile indicarne il nome, dopo averlo censito, nel campo “Beneficiario Detrazioni fiscali”. Questa impostazione sarà proposta per tutte le detrazioni future.
Nel secondo caso, potremo produrre lo stesso risultato impostando il dato direttamente nell’elenco dei beneficiari, riportando il nominativo nel campo “Anagrafica Beneficiario”.
Nell’esempio riportato, le quote spettanti a Rosa, vengono cedute a Verdi. Ovviamente è possibile indicare anche un nominativo di un’altra persona, anche se esterna al condominio.
Troppi beneficiari? Aggreghiamoli!
Può capitare di avere diverse anagrafiche associate alla stessa UI, da qui il vantaggio di poterle aggregare ed attribuire il beneficio fiscale solo ad una o ad alcune.
Una volta inserite le fatture indicando la tipologia di detrazione, possiamo iniziare la pratica ed elaborare le spese. Fatto questo avremo la ripartizione tra i beneficiari. A questo punto possiamo selezionare le anagrafiche associate alla stessa UI che vogliamo aggregare. Attiveremo la spunta AG su quelle che acquisiranno il credito, lasciando senza spunta quelle che lo cederanno.
Cliccando sul tasto Aggrega Beneficiari vedremo rimanere solo le righe dove abbiamo lasciato la spunta AG attiva (scompariranno le altre).
Nell’esempio, il sig. Blu ha ceduto il credito a Chiara. Immaginiamo come sarà comodo nel caso in cui siano presenti diversi eredi e ci viene richiesto di trasferire il credito solo ad alcuni di loro, o ad uno solo.
Vorrei cedere i benefici fiscali ai miei 2 figli…
Un altro esempio di richiesta che può ricevere un amministratore di condominio è di poter cedere il proprio beneficio fiscale a più persone. Si tratta della procedura contraria rispetto al paragrafo precedente. Andiamo a dividere i beneficiari.
Selezioniamo la riga del condomino e clicchiamo sul tasto Dividi Beneficiario. Dopo l’operazione vedremo sdoppiarsi la riga, notiamo che il totale spese riferite all’UI è rimasta uguale, mentre il Totale Beneficio è stato diviso (come anche la percentuale del Beneficio).
Ora potremo attribuire a soggetti diversi i 2 crediti fiscali, anche se generati originariamente solo per un condomino.
Nell’esempio riportato, il beneficio fiscale è stato generato solo per Akai, lo abbiamo diviso ed attribuito a Rossi al 50% e Verdi per il rimanente 50%.
Sconto in fattura per le detrazioni fiscali
Una delle pratiche che possono essere adottate di recente è lo sconto in fattura. Il fornitore presenta una fattura con un certo imponibile, solo una percentuale di questo verrà richiesta in pagamento, la rimanenza viene considerato come sconto che il fornitore recupererà dal Fisco.
La fattura dovrà essere registrata inserendo l’imponibile (pari alla spesa senza lo sconto) e lo sconto con valori negativi ed associandolo alla tipologia Sconto Detrazione.
Inserendo, ripartendo e pagando la fattura, verrà automaticamente generata la procedura di cessione nella detrazioni fiscali 2022.
La procedura per inizializzare la pratica di detrazione è la stessa già descritta. Una volta elaborate le spese, verrà creato un intervento dedicato allo sconto e cessione. Cliccando su questo campo vedremo dei valori per le spese (numero di fatture), per i beneficiari (numero di soggetti interessati alla detrazione), per i fornitori (i crediti ceduti dai beneficiari).
Cessione del credito al fornitore
Un altro caso che può verificarsi è la cessione del beneficio fiscale dal fornitore che ha presentato la fattura in detrazione. Dopo aver inserito la fattura, andiamo ad elaborare la detrazione fiscale.
Cliccando sull’intervento potremo visualizzare il campo Spese, Beneficiari e Fornitori. Nel campo spese troviamo il tasto “Cessione credito“, una volta cliccato il credito dei condomini verrà trasferito al fornitore che ha presentato la fattura.
Se non tutti i condomini hanno accettato la cessione del credito e vogliono tenerselo per loro, in Fornitori dovranno essere selezionati e cliccando sul tasto “Elimina cessione sconto” il credito gli verrà riattribuito.
A sua volta il fornitore potrà cedere il beneficio fiscale ad altro soggetto. Se dovesse verificarsi questa situazione, in Fornitori dovremo selezionare tutte le righe e cliccare sul tasto “Cambia fornitore“. Indicheremo il nuovo soggetto che riceverà il credito e cliccando sul tasto “Scarica File sconti/cessioni“, potremo generare il tracciato da inviare all’AdE contenente tutte queste indicazioni.
Superbonus 110%
Possiamo tranquillamente affrontare anche la pratica di detrazione più ingarbugliata degli ultimi anni.
Cominciamo dall’inserimento della fattura che ovviamente dovrà indicare un importo ma un netto a pagare uguale a zero (il resto del 10% di credito verrà generato dalla detrazione).
I valori di imponibile e correzione devono annullarsi a vicenda, portando il netto a pagare uguale a zero. La ripartizione prevede di impostare sullo stesso sottoconto l’importo dell’imponibile sia con segno positivo che negativo per portare il totale a zero.
Ora saremo pronti ad elaborare la detrazione avendo cura, nella sezione Interventi, si attivare la spunta su “Superbonus”. Ora avremo a disposizione tutti i campi per compilare i dettagli previsti dalla procedura per il Superbonus.
Creazione tracciati e stampe e…
Al termine di tutte le procedure, potremo ottenere i tracciati relativi alle detrazioni fiscali 2022, alle cessioni e le relative stampe: quelle di cessione e le dichiarazioni da presentare ai CAF o commercialisti, dove verrà specificato l’importo detraibile.
Grazie all’editor Arcadia, sarà possibile generare i contratti di cessione, quelli che consentono al fornitore di acquisire i benefici fiscali dai condomini. Basterà impostare il testo previsto, lasciando ad Arcadia il compito di compilare i vari dati previsti come: nominativi, indirizzi, Codici Fiscali, importi, dati catastali, riferimenti delle fatture, ecc.
Questo consente un enorme risparmio di tempo, evitando la compilazione manuale dei dati da attribuire ad ogni anagrafica, evitando così errori o dimenticanze. Al termine potremo semplicemente richiedere la firma ai singoli interessati e passare l’incartamento ai fornitori o al General Contractor.
Consulta le FAQ dell’Agenzia delle Entrate per maggiori chiarimenti.